Stamattina una giovane donna parlava di quanto fosse stanca e con quanta fatica continuasse a lavorare in attesa delle ferie. La ascoltavo comprendendo il suo lamento, quando le ho chiesto se faceva tutto questo per realizzare un sogno o solo per riuscire a mantenersi.
Credo non si aspettasse questa domanda; in un primo momento ha detto per raggiungere l’indipendenza, ossia per potersi un giorno mettere in proprio. Allora le ho chiesto di darmi qualche dettaglio, tipo in quale luogo immaginava di realizzare il suo sogno. È stato come darle il la: è partito un racconto fatto di entusiasmo, di espressioni del viso, di parole svolazzanti che tratteggiavano il sogno in modo così preciso che quasi l’ho visto. Soprattutto, ho avuto l’impressione che lei stessa si fosse accesa, come risvegliata: ho immaginato che mentre raccontava quasi non sentisse più la fatica dichiarata.
Ecco, a volte perdiamo di vista il motivo per cui fatichiamo tanto, il nostro sogno da raggiungere. Siamo talmente stanchi da non ricordarci più perché lo stiamo facendo. Arranchiamo e basta.
Questo tempo può essere l’occasione per recuperare il senso della vita che abbiamo scelto di vivere e delle persone che abbiamo scelto di essere.
Che questi giorni vi siano propizi per riappropriarvi dei vostri sogni e ricominciare poi con una consapevolezza rinnovata.
Buon tempo di riposo e rigenerazione.